La cosa più impegnativa per preparare i celeberrisimi dolmadakiaè quella di trovare le foglie adatte; che devono essere tenere, senza nervature e poco tanniche. Se avete la fortuna di avere una vite in giardino e non avete altro da fare che raccoglierle, sappiate che vi invidio! Se invece come me volete un preludio d'estate ma la vite in giardino non ce l'avete, anzi, non avete nemmeno il giardino, potete trovare le foglie di vite in salamoia nei negozi etnici e da non moltissimo anche in parecchi supermarket. Ci sarà senz'altro qualcuna da scartare, ma ce ne sono anche tante piccole e tenere, senza nervature. Utilizzate queste per preparare questo risotto se volete il sapore dei dolmadakia ma non avete tempo da dedicare per arrotolarli. Il sapore c'è tutto!!!! Fatelo! Oltre che deliziose, le foglie di vite hanno molte proprietà benefiche.
Ingredienti:
- 150 gr. di riso carnaroli
- 1 bicchiere di vino bianco secco freddo da frigorifero
- 15 foglie di vite
- 1 porro piccolo (solo la parte bianca)
- 1 cipollotto con le foglie verdi
- aneto tritato
- la scorza e il succo di mezzo limone (biologico)
- sale
- pepe nero macinato fresco
- 3 cucchiai di olio evo
Procedimento:
Se avete le foglie di vite fresche, tagliare il gambo, lavarle e scottarle per 2 minuti in acqua leggermente salata. Scolare e lasciare raffreddare. Se invece sono in salamoia metterle in acqua fredda in ammollo per 10 minuti, sciacquare e asciugare. Tagliare il gambo. Che siano fresche o in salamoia, a questo punto tritarle molto grossolanamente e tenere da parte.
Pulire il porro e il cipollotto, lavarli, asciugarli e tagliarli a rondelle. Versare l’olio in un tegame e stufare lentamente il porro con il cipollotto. Quando saranno appassiti unire le foglie di vite e l’aneto tritato, macinare del pepe nero e cuocere a fiamma bassa per quindici minuti; all’occorrenza aggiungere qualche cucchiaio di acqua calda.
Tostare il riso a secco in una casseruola finchè i chicchi diventano tanto caldi da non poterli tenere tra le dita. A questo punto versare il vino e far evaporare. Cuocere versando a mestolate acqua calda leggermente salata. Dico leggermente perché se usate foglie di vite in salamoia restano abbastanza salate e comunque a salare c’è sempre tempo! A metà cottura (10 minuti circa) versare nel riso il condimento e continuare versando sempre l’acqua a mestolate. Qualche minuto prima di fine cottura aggiungere la scorza e il succo di limone e aggiustare di sale. Ritirare dal fuoco, lasciare che riposi per 15 minuti.
Servire tiepido con degli spicchi di limone e pepe nero a parte e accompagnato dallo tzatziki.