Nell'alimentazione cretese il pane biscottato, soprattutto di farina di orzo, aveva un ruolo centrale. Dato che si poteva conservare per parecchio tempo senza deteriorarsi è diventato il pane quotidiano della gente di campagna che non poteva impastare spesso, dei pastori e dei marinai, costretti a stare lontani dalla propria casa a lungo. Per soddisfare il fabbisogno dei marinai, già dal periodo della dominazione veneziana i forni cittadini preparavano pane biscottato di qualità eccellente, come riportano fonti storiche dell'epoca.
Lo stretto rapporto dei cretesi con il pane biscottato, consumato praticamente su base quotidiana, lo notavano anche i viaggiatori delle epoche successive e spesso lo riportavano nei loro scritti.
E' ancora valido questo speciale rapporto; è dall'alimentazione cretese che noi abbiamo imparato a condirlo e a mangiarlo in una fresca e saporita insalata.
Bagnare una frisella secondo gusto e dentatura e spezzarla con le mani in una fondina. Prendere una manciatina di pomodorini, lavarli, tagliarli a metà e metterli in una ciotola. Aggiungere della cipolla cruda tagliata sottilissima ad anelli, olive denocciolate, foglioline di timo tritate, salare, aggiungere un cucchiaino di aceto, due cucchiai di olio evo e mescolare. Versare sulla frisella spezzettata e ultimare con della feta sbriciolata.
Per 1 persona
Naturalmente si possono usare gli ingredienti che si desiderano; acciughe, capperi, peperoni, insalata in foglia etc.