Verso settembre, quando le piante delle melanzane hanno già dato il loro meglio e sono praticamente esauste, cominciano a dare dei frutti piccoli che non raggiungono più dimensioni adeguate per fare il mousakas o i papoutsakia oppure l'imam baildì!
Queste piccole melanzane, a volte grandi come il pollice di una mano, si utilizzano quindi per altre preparazioni: candite oppure sott'aceto.
Rimandando la ricette delle melanzane sott'aceto più in là, ho preparato quelle candite, ricordo di infanzia e adolescenza che al contrario di quanto pensassi si preparano ancora eccome! Il web ne è pieno!!!!
La versione originale che utilizza le piccole melanzane greche, molto diverse da quelle italiane, vuole una piccola incisione su ogni melanzana, l'immersione in acqua acidulata per un paio di ore e poi una prima bollitura di 7 minuti. Dopodichè il trasferimento delle melanzane in acqua fredda per un'ora, cambiando l'acqua 2-3 volte. La seconda bollitura dura altri 7 minuti. Alcuni usano infilare una mandorla nell'incisione.
Per le mie melanzane candite invece ho utilizzato quelle perline che essendo totalmente diverse dalle loro cugine greche, richiedono tempi diversi di trattamento e cottura.
Ho preparato un piccolo vasetto con 150 gr. di melanzane che ho lavato, asciugato, tagliato il picciolo e tagliate a pezzi di 5-6 cm.
Ho messo quindi le melanzane in acqua fredda acidulata con il succo di mezzo limone e ho messo un piatto a contatto per farle immergerle totalmente e le ho lasciate un'ora così.
In un pentolino ho versato 200 gr. di zucchero di canna, scorza di limone e 150 ml di acqua. Ho portato a bollore e quando lo zucchero si è sciolto del tutto ho scolato le melanzane e le ho trasferite nel pentolino insieme a 10 chiodi di garofano.
Ho contato un minuto da quando lo sciroppo ha staccato il bollore, ho ritirato dal fuoco, ho coperto e ho lasciato per 12 ore.
Trascorse le 12 ore ho tolto la scorza di limone, ho accesso il fuoco, ho contato 1 minuto da quando ha staccato il bollore e con la schiumarola ho tolto le melanzane, trasferendole in un piatto.
Ho continuato la bollitura dello sciroppo (per circa 15 minuti) fino ad arrivare alla densità giusta: ho versato in un piattino freddo da frigo una goccia di sciroppo e ho solcato con un coltello. Se lo solco resta aperto lo sciroppo è pronto. A quel punto ho aggiunto il succo di mezzo limone, ho versato le melanzane, ho aggiunto una manciata di filetti di mandorla, ho agitato il pentolino per mescolare bene tutto e ho spento.
Ho versato subito tutto in un vasetto sterilizzato, ho tappato e capovolto finchè non si è raffreddato.
Erano ottime e uso il passato perchè ahimè... le ho divorate! Alla greca! Insieme alla tazzina di caffè greco! Ma mi è venuta l'idea di aggiungere l' essenza di senape la prossima volta per fare la mostarda. Secondo me sarà ottima!